Prepariamo uno….STARTER !!
20 Ottobre 2017

Cari Homebrewers oggi volevo dedicare due righe sul processo di creazione di un STARTER . Innanzitutto cos’è uno starter, non è nient’altro che una soluzione acquosa finalizzata alla reidratazione e alla moltiplicazione delle cellule del lievito, che sia liquido o secco. Questo processo è utile per assicurare che il tuo ammontare di cellule sia sufficiente per le birre che hanno un elevata gravità iniziale ( OG > 1060 ) e per garantire una corretta vitalità dello stesso lievito.
Uno Starter è possibile realizzarlo sia con il lievito secco che liquido, ma vediamo ora cosa ci serve e come procedere..
Articoli necessari:
Sanitizzante
Beuta da 2lt
Contenitore più grande per scaldare l’acqua
Termometro
Miscelatore magnetico
Ancoretta ( 4 – 6 cm di lunghezza)
Malto secco 250 g
Nutriente del lievito
Foglio di alluminio
Metodo:
Sanitare tutte le apparecchiature.
Scaldare nel copettino circa 2lt d’ acqua fino ad ebollizione, lasciare raffreddare fino a temperatura consigliata per il lievito. Travasare l’acqua nella beuta e lasciare sciogliere il malto secco e i nutrienti del lievito. Sanitizzare l’esterno del pacchetto del lievito prima di aprire e trasferire il lievito nella beuta e ricoprire con foglio di alluminio sanificato.
Posizionare la beuta sul piatto dell’agitatore ed aggiungere l’ancoretta. Mettere in funzione il miscelatore per una decina di minuti e ripetere la procedura una ventina di volte.
Una volta finito si ossigenare il nostro starter, lasciarlo riposare per 6-12 ore, in un luogo sicuro e poi inoculare nel nostro fermentatore.
Volevo lasciarvi due premesse che vi saranno di aiuto.
- molto importante è sanitizzare bene tutta l’ attrezzatura per non incappare in fermentazioni selvagge.
- avere una corretta temperatura dello starter una volta che si inocula il lievito, al fine di sviluppare la corretta moltiplicazione cellulare.
- l’aggiunta del malto secco e dei nutrienti è fondamentale per ottimizzare il terreno di cultura del nostro lievito, ma non si esageri però con essi.
- il processo di agitazione è molto importante per garantire un corretto apporto di ossigeno allo starter e alla moltiplicazione cellulare.
- ultima e non meno importante di tutte è “non aver mai fretta”, nell’Homebrewing è giusto saper aspettare, quindi consiglio a tutti di preparare i vostri starter il giorno prima della vostra cotta, al fine di permettere un buon inizio di fermentazione a tutta la massa di mosto.
[…] mescolare energicamente.. assicurarsi che la temperatura del mosto sia tra i 20°/22°, cospargere lievito reidratato sulla superficie, mescolare delicatamente e chiudere il fermentatore. Sincerarsi che dopo 12/24 ore […]